Ritorno al fascino originario
Luogo Prettiner Str. 1, 04916 Herzberg/Züllsdorf (Germania)
Costruttore Timo Gleinig, Herzberg/Züllsdorf (Germania)
Realizzazione Mario Mühlbach, Beilrode
Da un lungo letargo a capolavoro
Laddove un tempo le crepe attraversavano l'intonaco e l'edera ricopriva quasi completamente l'edificio, oggi si erge di nuovo un'opera architettonica rappresentativa dal fascino storico. Il castello di caccia di Züllsdorf, costruito nel 1926, è stato restaurato con grande sensibilità e notevole maestria artigianale, in parte seguendo un modello storico e in parte con un tocco di design innovativo.
Progettazione responsabile
L'attuale concept cromatico conferisce alla facciata una nuova nobiltà: la superficie, in precedenza di color giallo limone e fortemente danneggiata, è stata completamente rilavorata. Dopo il risanamento delle crepe con la pittura riempitiva siliconica 910, la facciata intonacata è stata verniciata con un'elegante mano di grigio caldo utilizzando la pittura siliconica per facciate 918. Le fasce e gli ornamenti con accenti bianchi creano una struttura classica, mentre i componenti in legno come porte d'ingresso e persiane sono stati rivestiti con Lignodur SolvoGuard 885 in verde scuro grigiastro: una combinazione armoniosa di riservatezza e presenza.
Storia rispettata, futuro protetto
La riuscita decorazione della facciata non solo restituisce la qualità progettuale del castello, ma funge anche da esempio per un approccio sensibile alla conservazione del patrimonio storico. È evidente: con la dovuta professionalità, i materiali appropriati e la volontà di garantire qualità, l'architettura storica può non solo essere preservata, ma anche proiettata nel futuro.